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Lunedì, 03 Luglio 2023 07:20

Oltre Dio: Giordano Bruno

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Il 17 febbraio dell’ Anno Santo 1600 moriva sul rogo a Campo de’ Fiori, a Roma, il frate Domenicano Giordano Bruno, per non aver voluto abiurare alle sue teorie note in Italia e in Europa.

Il fuoco uccide l’uomo ma non il suo pensiero, la sua concezione di una nuova filosofia non era né scientifica, né rigorosamente religiosa, in quanto si erigeva sulla magia naturale insita nel concetto di armonia universale .Bruno usa una specie di estensione trascendentale della nozione di magia ritenuta affine e contenuta nell’intelletto, persuaso che si possano demolire le barriere tra l’umano e il divino. La verità e la conoscenza sono gli strumenti per arrivare alla consapevolezza che l’Uomo, Dio e la Natura sono i diversi aspetti di una sola entità correlata. "tutte le cose sono nell’universo e l’universo è in tutte le cose…in questo modo tutte le cose si armonizzano in una perfetta armonia".

Nel suo pensiero è insita un'innegabile forma di animismo per cui tra uomini , piante ed animali, la distinzione è per lui, solo di natura gerarchica, diverse entità di una singolare essenza universale. Una visione antropocentrica del mondo e dell’intero universo è per Bruno un grave errore, il filosofo si libera in tal modo dai vincoli dalla cultura occidentale cristiana ed il suo pensiero si allarga sino alle concezioni del “divino” buddista.

L’umanità ha bisogno di persone che testimonino la possibilità della fratellanza , in nome della conoscenza e della ricerca. Sono realista, se volete pessimista per il presente, ciò non toglie che bisogna testimoniare e gettare i semi per piante che fruttifereranno nel futuro. Non è possibile dire quando. Ma è importante lasciare un segno, dire parole, formulare pensieri, vivere in una dimensione di segno opposto a quella dell’attuale imbecillità . E soprattutto non bisogna scoraggiarsi.”
Galileo abiura e salva se stesso in nome di una verità scientifica che prima o poi si sarebbe chiaramente palesata dandogli ragione, mentre il domenicano mago, ciarlatano ed eretico muore al rogo perché sa che è questo l’unico modo per far sopravvivere le sue idee, oltre il tempo, al di là del bene e del male , in questo o negli infiniti mondi governati dalla grande armonia di una diversa idea di Dio.

ambrogio.jpeg"Ambrogio Giordano, è nato a Foggia il 05/09/1961 ed è attualmente Amministratore Unico di AMIU Spa - città di Trani (BT). Oltre a svolgere attività professionali in tutta Italia è stato per molti anni Dirigente Tecnico di AMIU Puglia Spa. È laureato in Ingegneria Civile, Ingegneria Ambientale, Sociologia, Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale ed ha conseguito un Master universitario di II Livello in Scienze Criminologiche. È Presidente nazionale della Fraternità Ortodossa, nominato in tale ruolo da Sua Beatitudine Mons. Filippo Ortenzi, Metropolita della Chiesa Ortodossa Italiana, di cui è stretto collaboratore rivestendo ulteriori ruoli all’interno della compagine ecclesiastica. Da anni si occupa di problematiche legate all’ambiente, nonché di temi sociali legati al mondo del lavoro, alle disabilità ed ai fenomeni di devianza sociale. Collabora con numerose Organizzazioni, Enti ed Associazioni con finalità sociali e culturali. Attualmente è presidente del comitato tecnico scientifico dell’Associazione Rinascita e Rose. Ha collaborato alla stesura di numerosi testi organizzando e presiedendo convegni inerenti tematiche legate alla filosofia e alla logica e tematiche socio-economiche. Tra i suoi interessi la filosofia, i modelli matematici, la logica e le scienze sociali. Molti dei suoi scritti sono rintracciabili su numerosi blog e sui social network".

 

(N.C. 3 luglio 2023)

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